Da circa una settimana l’epidemia del coronavirus in Veneto è decisamente fuori controllo. La regione (s)governata dal mago Zaia è ormai quella con il maggior numero di morti e di ricoverati in terapia intensiva, superando finanche la Lombardia, secondo quanto riportato dalla stampa. Anche il giorno precedente (11 dicembre) i decessi in Veneto erano stati …
Zaia
Zaia, Santelli e compagnia bella la smettete di fare i buffoni?
Se invece di startene al chiuso dei tuoi palazzi veneziani, tu Zaia venissi a farti un giretto, assieme ai tuoi yesmen e yesgirl e a quei medici che stanno facendo carriera sulla pelle dei loro colleghi morti, in un ospedale Covid della tua Regione ea ti chiedessero di indossarte di strumenti di protezione quali quelli che indosso io ogni volto che devo entrare nel bunker, penso che scapperesti a gambe levate e la smetteersti di fare il figo in tivvù.
I politici “lungimiranti” pensano alla propria immunità
Le colpe dei politici e le loro responsabilità sull’enorme numero di operatori sanitari morti a causa del coronavirus. A ieri, erano 80 i medici e gli infermieri morti in Italia. Dei medici positivi al Covid-19 si è perso il conto, ma si stima che sia stato contagiato il 15% degli operatori.
Zaia non vuole chiudere il Veneto. Quanti malati e morti in più avrà sulla coscienza?
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia sembra essere andato un pò in confusione causa coronavirus e definizione delle zone rosse. Sarò solo un segno di stanchezza, sicuramente. Non sarebbe opportuno che lo Zaia Luca si riposasse un pò e se ne andasse in pensione assieme al Luca Zaia a godersi la ricca rendita assicuratagli (o assicurata loro visto che sembrano essere due distinti signori?) da oltre ventanni di carriera politica.
Zaia, il consumo del radicchio rosso pieno di PFAS (anche a corta catena) è sicuro per la salute umana?
e PFASs si accumulano nel radicchio rosso, soprattutto le PFASs a catena corta. Il massimo dell’accumulo fu misurato per il PFBA, nelle radici (con un massimo di 43.000 ng/grammo di peso secco), seguito poidalle foglie e dalla testa della cicor
Zaia, in Veneto conviene di più fare il barbiere che il medico
Orami è noto a tutti che in Italia, non solo in Veneto, ci sarebbe carenza di medici. Uso il condizionale, sarebbe, in quanto i medici ci sono ma preferiscono andare all’estero o lavorare in privato invece che nelle strutture pubbliche. Tanti sono i motivi per cui i medici pochi medici non vogliono più andare a …
Sacchi “cancerogeni” lungo la Pedemontana Veneta: lavati dalla pioggia contamineranno ulteriormente le falde
“Sacchi cancerogeni lungo la Pedemontana” titola un articolo di oggi 5 maggio 2019 dell’amico Marco Milioni appena pubblicato su Vicenzatoday. Racconta Marco che da molti giorni „chi passeggia lungo la strada sterrata che in direzione nord costeggia il torrente Agno ha potuto notare una distesa di sacchi bianchi, svariate centinaia centinaia, dislocati proprio lungo il …
I nuovi limiti dei PFAS in Veneto, uno specchietto per allodole
Uno specchietto per le allodole, o una trappola per gonzi, è la prima cosa che ho pensato dopo aver letto i roboanti comunicati stampa della Regione Veneto e gli annunci radiotelevisivi che hanno rilanciato la decisione della Giunta Regionale del Veneto di abbassare i limiti dei PFAS. Tali limiti sono stati dapprima sono stati definiti …
Come ti scelgo i nuovi limiti sulle PFAS in Veneto? A spanne
Il presidente della Regione Veneto in una recente intervista[1] avrebbe dichiarato di “aver fissato spannograficamente questi limiti”, riferendosi ai nuovi limiti sulle concentrazioni di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) che sarebbero di prossima introduzione. Secondo il Vocabolario della lingua italiana Treccani, è la spannometria s. f. (scherz. iron.) Il metodo di fare calcoli a spanne, senza basarsi …